[18/12/2018] VI STANNO INGANNANDO

Vi stanno ingannando. Ma i Vangeli non li legge più nessuno? E non parlo della pletora pur antica (spesso attendibile) degli “apocrifi” ma proprio di quelli canonici: Matteo, Luca, Marco e Giovanni; quelli in cui si evincono alcune frasi di Gesù estremamente esaustive sugli accadimenti odierni. Mi riferisco alla presunta “venuta” dello Jeshua seduto in un tempio/monastero di Gerusalemme, accanto a una nota contattista... Un tipetto barbuto e capelluto ma rugosetto, sui 45-50 anni, con ampia tonaca bianca di taglio “cristico”. Simpatico, non c'è che dire, ma un po' troppo attempato e misterioso per essere davvero “Colui che torna nella Gloria”. Ma voi lo sapevate che la parola gloria nasconde, dietro il significato di “splendore, magnificenza, osanna”, quello più prosaico di “nave del Signore” o di “astronave”? Fateci caso, rileggete bene quelle parti dell'antico testamento in cui si parla della Gloria del Signore: puntualmente, sta ARRIVANDO o PARTENDO qualche santo o profeta! Ed ecco lo scopo della Gloria: è il veicolo su cui tali persone viaggiano. Ora, poiché anche Gesù disse ai suoi discepoli che sarebbe tornato nella gloria, fate un po' due più due e valutate se non vi stiano davvero prendendo in giro. Perché Lui non s'infilerà più in grotte, porticati e sale oscure per predicare e pregare nel nascondimento. Quando il Signore Gesù entrerà in “Gerusalemme”, la nostra Terra da salvare definitivamente, sarà “sulle nubi” (là dove viaggiano aeroplani e astronavi), e sarà nella Sua gloria (la sua nave, dunque). E non sarà solo! Vi saranno altri 144.000 suoi amici e fratelli, con Lui, per risanare la Terra in ogni modo possibile. È stato già fatto in un remotissimo passato e sarà fatto di nuovo, davvero l'ultima volta per la Terza Dimensione.

Vi stanno ingannando, dicevo. Anche nei Vangeli, Gesù si premura di raccomandare la prudenza: “Molti verranno nel Mio Nome ma non sarò Io”. Dunque, perché tanta fretta di regalare ai cornuti ciò che è di Dio, ovvero la nostra Fede e il nostro Amore per Lui? Non avete pensato che a quei millantatori senza scrupoli, parassiti e padroni del nostro povero mondo, fa TANTO buon gioco seminare zizzania fra le brave persone, facendo restare nell'inganno i superbi e facendo allontanare con umiliazione e biasimo i più accorti?

Siate vigili, diceva Lui, perché non sapete davvero il luogo e l'ora. Lampade accese, gente mia, perché se consegnate senza discussioni la vostra Luce interiore al primo furbo che passa, ecco che non avrete più “olio”, cioè fede e fiducia nel Divino, quando il vero Sposo della Terra tornerà da tutti noi. Anche questo è Verbo evangelico (canonico): la parabola delle vergini e delle lampade. E badate che ci siamo, il tempo è vicinissimo! Anche i nostri Fratelli galattici e cosmici stanno “fibrillando”, sentono istintivamente che l'attesa è giunta alla fine, che qualcosa di enorme sta per accadere. Credete forse che non Lo seguirebbero pure loro sino a noi? Sono già qui fuori, sono pronti a scortarLo, a proteggerLo, a far corona e scudo alla Sua volontà di salvare ciò che può essere salvato. Vi stanno ingannando, i cosiddetti “cornuti” senza corna, perché essi devono provarci! Devono riuscire a separarvi, a farvi litigare, ad insinuarvi il dubbio ed infine a togliervi la certezza che Lui, il Figlio di Adonai, tornerà. Vogliono a tutti i costi farvi illudere e poi, una volta amaramente delusi, farvi ricredere, privarvi di quel briciolo di Fede che state tenendo vivo ad ogni costo. Non cadete nelle trappole dei maligni! Il loro scopo, qui, è soltanto quello di trarvi dalla loro parte e non è certo dicendovi che sono “brutti e cattivi” che riusciranno a convincervi; piuttosto cercheranno, e in questo sono maestri, di apparirvi buonissimi e bellissimi, somiglianti al Divino, come in un tempo non scritto lo furono davvero. Ma in realtà, ottemperando a quanto già previsto dallo stesso Gesù, non faranno altro che seminare discordie, zizzania, separazione fra gli uomini di buona volontà. Ed è qui che voi potete capire l'inganno! Perché Lui diceva sempre che non dalle parole - non dall'apparenza - ma dai fatti (le conseguenze) si capisce la natura delle anime. Guardate la situazione con animo distaccato, con cuore sgombro da aspettative e passioni, e decidete se davvero vale la pena di rischiare l'attaccamento ad una forma, a un mero evento o ad una persona, quando in gioco c'è davvero tanto di più.

Vi stanno proprio ingannando. Credo che alla fine sarà facile riconoscerLo. E non perché girerà con una tonaca bianca e magari un mantello rosso in sovrappiù, come nell'iconografia tradizionale cristiana: anzi, Lui ha fatto spesso dire ai suoi mistici portavoce che NON tornerà nelle vesti con cui camminò sulla Terra duemila anni fa. Pensate solo al fatto che non riuscivano a riconoscerLo, appena risorto, nemmeno i discepoli sulla via di Emmaus! Invece, Lo riconosceranno davvero tutti coloro i quali sapranno nella profondità del loro cuore che Lui è il divin Figlio di Adonai, l'Amore personificato. Perché si farà riconoscere da tutti, contemporaneamente, apparendo in ogni parte del mondo e in ogni cuore. E sapete CHI non lo riconoscerà? Tutti coloro i quali NON hanno il cuore aperto (e sono tanti!), coloro che preferiscono anteporre il raziocinio al dolce sentire, coloro che ipocritamente fingono a sé stessi e agli altri una bontà d'animo e una misericordia di cui in realtà non dispongono perché avversate da strati su strati di egoica arroganza e presunzione di sapere. Naturalmente, lo respingeranno anche tutti coloro che da sempre Lo avversano, gli uomini predisposti al male da scelte di vita discutibili e da gusti orrendi per ciò che incanta ed inganna: potere, lussuria, droghe, devianze, perversioni... Certamente tali uomini e donne non verranno da Lui e L'offenderanno, cercando di nuocerGli ancora una volta, ma invano! Nel complesso, saranno tanti, tanti di più rispetto a quelli che al vero Gesù torneranno con amore e rinnovata fiducia. Ma Lui questo lo sa già. Sa che vogliono circuirvi con le apparenze e, se non cedete, vorranno spaventarvi. Perché la paura è l'emozione più basale, colpisce duro la vostra Radice, bloccandovi nella vostra interezza umana e spirituale (gli Induisti direbbero che inibisce i vostri chakra, l'uno dopo l'altro). Dunque, mi schiero al fianco del compianto papa Giovanni Paolo II per dirvi che non dovete temere nemmeno i “cornuti”: NON ABBIATE PAURA! Quella è l'arma finale dei maligni, spaventarvi e costringervi a scappare in qualche tana, casa o grotta per tema di chissà quale morte. Anche se, per colmo d'ironia, il Passaggio è invero quanto di più dolce e gratificante si possa sperimentare nella vita umana. Siate sereni e felici, dunque. Abbandonate i dubbi e l'ostinazione nelle idee preconcette. Siate morbidi, per potervi ritrarre dagli attacchi e per dilatarvi in presenza di buone energie.

Non lasciatevi ingannare! È una preghiera per voi, una raccomandazione, un sospiro dell'anima mia e di quella di tanti ben più giusti di me. Quando il Divin Figlio tornerà, ogni bella persona di questo mondo saprà nel suo cuore che è proprio Lui e potrà alzarsi, luminosa della sua Lampada Interiore, e seguirLo nella Nuova Era dell'Oro, il ripristinato Eden da cui l'intera Madre Terra fu estromessa per colpa di certuni. E per tutti gli altri, ricomincerà il doloroso ciclo della vita 3D, delle sofferenze, della rabbia, dei lutti e della conquista del pane con le unghie e coi denti, nell'aspro tentativo di sanare la profonda ferita interiore causata dalla propria ostinata cecità spirituale ed intellettuale. Se non vorrete ritrovarvi fra costoro, siate accorti e prudenti! Non fidatevi delle apparenze ma lavorate in voi stessi per APRIRE IL CUORE alla magica Comunione con il Padre. Sarà più facile, allora, riconoscere Suo Figlio quando, affacciandosi al mondo e a quel vostro cuore pronto, Egli tornerà.

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