Parliamo un po' di decoupage... e non solo, perché ormai la denominazione di questa tecnica antica e divertente ha assunto un significato molto più ampio. Spesso si parla di decoupage anche se, in effetti, si realizzano lavori di piccolo artigianato o di modellismo. Ne sono un esempio le cosiddette “Tegole ambientate”, che simulano casette e interi borghi; con esse si parte senz'altro dal decoupage per la preparazione del supporto (il coppo di argilla o di terraglia) e per la decorazione di base con acrilici e carte, ma poi si comincia a lavorare sul fronte del modellismo, nell'ambito più specifico della modellazione delle strutture ambientali (muri, recinti, vegetazione) ed anche di figure umane e animali. Ma anche la lavorazione delle paste da cottura, le tecniche di pittura e persino la lavorazione all'acido del vetro passano sotto il generico appellativo di decoupage.

Nato molti secoli fa col paziente lavoro di tante dame europee, insieme e forse prima del Print-Room (decorazione di stanze), il decoupage deriva dal verbo francese “decouper”, ossia ritagliare, naturalmente la carta decorata o dipinta. Con i ritagli si possono decorare abbastanza velocemente oggetti e suppellettili, pur non sapendo disegnare né pitturare. Una celebre regina di Francia si faceva dipingere interi fogli da maestri bravissimi e famosi soltanto per poterli ritagliare ed incollare dove più le piaceva le preziose figure, creando nuovi oggetti: ventagli, scatole, persino abiti. Quest'arte permette infatti di creare cose belle e preziose anche se non si possiede uno spiccato senso artistico (...si sfrutta quello altrui!): sono sufficienti una discreta manualità, buon gusto e un pizzico di pazienza. I buoni risultati, con la pratica, non tardano a venire.

È veramente infinita la gamma di oggetti che si può realizzare col decoupage e le tecniche correlate. Non c'è davvero limite alla fantasia, anche perché è dimostrato che più si fa, più s'inventa! Si comincia sempre con dei supporti facili da lavorare, normalmente di legno, di balsa, di cartone o di vetro: scatole, album, piatti... Anche se capita talora che chi inizia combini qualche pasticcio e, il più delle volte, non riesce a capirne la ragione. Una colla che rovina i colori già stesi; un effetto cracklé che si rifiuta di apparire; immagini piene di grinze o strappate dall'eccesso d'acqua; persino dorature che si ossidano orribilmente... Ne succedono di tutti i colori (è proprio il caso di dirlo!) ma ciò è del tutto normale per un principiante. E capita talvolta che alcuni passaggi siano saltati o mal spiegati persino su riviste o manuali specializzati, anche se si rivelano poi fondamentali per la buona riuscita del lavoro. Un esempio?... Tanto per dire: la foglia dorata (non d'oro, sebbene sia chiamata comunemente così) è una sottilissima lamina di metallo che ovviamente, non essendo d'oro vero, si ossida a contatto con l'acqua. Eppure, non tutti spiegano che stendere della vernice di finitura per decoupage o dei colori acrilici sulla foglia compromette il lavoro perché questi ultimi sono proprio a base d'acqua! E che dire del cracklé che, preparato in un ambiente umido, riesce malamente? Chi lo lavora in inverno o vive nei pressi del mare o di un lago sa esattamente che cosa s'intenda!

Ecco la ragione di questa sezione: avendo insegnato personalmente per alcuni anni, ho voluto condividere l'esperienza acquisita dando quel tipo d'informazioni che talvolta, per fretta o per dimenticanza, non vengono fornite dalle schede tecniche o dagli insegnanti dal vivo. Perciò qui troverete delle pagine sul modo di preparare e trattare i materiali utilizzabili, nonché varie schede tecniche per apprendere quali prodotti usare e come creare determinati effetti sui nostri oggetti; quindi, le lezioni a passo a passo, corredate da note ed illustrazioni, per realizzare alcuni progetti specifici, che possono essere anche scaricate in formato PDF. Infine, una piccola galleria di lavori creati dalla sottoscritta, che possono diventare lo spunto per nuove realizzazioni. Sperando di farvi divertire, non mi resta che augurarvi buon lavoro!